Vuoi una sigaretta? NO, grazie.
I ragazzi di seconda media durante le ore di cittadinanza, parlando della salute, hanno introdotto il discorso del fumo. Hanno avuto un incontro con Valeria, la figlia della professoressa Botti, infermiera all'ospedale di Lecco.
Ecco un po' di storia riguardante le sigarette:
gli indiani iniziarono a fumare il tabacco e successivamente gli intellettuali, gli attori e i soldati iniziarono con la pipa e i sigari. Nel 1800 i militari turchi inventarono le sigarette e di conseguenza iniziarono molti spot pubblicitari che invogliavano la gente a fumare. Con il passare del tempo, è stato provato scientificamente che il fumo portava a malattie gravi come il tumore o l'ictus.
All'interno della sigaretta è presente:
- acetone;
- naftalina (coloranti);
- formaldeide (odore che urta il setto nasale);
- catrame;
- arsenico (veleno dei topi);
- cadmio (presente nelle pile e batterie);
- cromo (presente nelle vernici);
- ammoniaca;
- monossido di carbonio (che prende il posto dell' ossigeno);
- ossido di azoto;
- cianuro di idrogeno (distrugge le barriere presenti nel nostro corpo)...
Le sigarette, oltre a fare male ai fumatori, danneggiano l'ambiente e le persone vicino. Si inizia a fumare intorno ai 15 anni e il 16% compra sigarette regolarmente. I ragazzi sono più esposti a iniziare a fumare se i loro amici o i loro parenti fumano. Iniziano anche per non sentirsi esclusi dal gruppo, dandosi così più importanza.
