Iscrizioni e rette


L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento. [..] Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato. La legge, nel fissare i diritti e gli obblighi delle scuole non statali che chiedono la parità, deve assicurare ad esse piena libertà e ai loro alunni un trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni di scuole statali.

Art. 33 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA  

In base alla legge 62/2000, emanata in attuazione dell'articolo 33 della Costituzione, le scuole cosiddette private dell'infanzia, primarie e secondarie possono chiedere la parità ed entrare a far parte del sistema di istruzione nazionale. Per questo è giusto parlare di scuola pubblica statale e scuola pubblica non statale.

La Scuola Paritaria Cittadini svolge un servizio pubblico, improntato ai principi costituzionali ed è aperta a tutti i bambini da 12 mesi a 14 anni 

SCUOLA INFANZIA - (vedi pagina dedicata)

SCUOLA PRIMARIA - tempo scuola da lunedì a venerdì, con entrata ore 8.15 e uscita flessibile dalle ore 15.35 alle 15.50

SCUOLA SECONDARIA - tempo scuola da lunedì a venerdì, con entrata alle ore 7.50 e tre rientri pomeridiani (lunedì, mercoledì e venerdì)

La quota mensile richiesta alle famiglie viene utilizzata per coprire le spese relative a:

  • personale docente, compresi i docenti specialisti di motoria, musica, informatica, inglese
  • docente madre lingua inglese prevista in orario dalla 4° primaria alla 3° secondaria
  • personale per le attività di laboratorio
  • personale ausiliario
  • riscaldamento
  • manutenzione ordinaria dello stabile
  • reintegro delle attrezzature scolastiche

La quota di iscrizione annuale copre le spese relative a

  • costi amministrativi, assicurazioni, mantenimento e adeguamenti per la sicurezza
  • costi per materiale didattico di uso quotidiano, fotocopie e manutenzione fotocopiatrice, abbonamenti a riviste scolastiche, toner per stampanti

La Regione Lombardia sostiene economicamente il diritto di scelta delle famiglie con la "Dote scuola" e, in particolare, con il "Buono Scuola", sostegno alla libertà di scelta educativa per gli studenti delle scuole paritarie di ogni ordine e grado. Il "Buono Scuola" è un vero e proprio rimborso dato alle famiglie con ISEE pari o inferiore a € 40.000,00. 

Ecco alcuni esempi di rimborso:

Per quanto riguarda la fascia "infanzia" ricordiamo che la frequenza del CPI e dellla sezione primavera può essere oggetto del contributo INPS denominato "Bonus Asili Nido", anche se inserita nelle materne, purché vengano rispettati i limiti di età normativamente previsti per la frequenza degli asili nido.

I genitori che intendono presentar domanda necessitano di alcuni semplici dati: partita iva dell'Istituto (00493040166), numero e data di autorizzazione delle sezioni primavera (nel nostro caso il servizio è accreditato dai Servizi Sociali d'Ambito di Lecco dal 18 luglio 2012 con Prot. n. 33801).

Alla voce autorizzazione, la scuola dovrà rispondere con la seguente dicitura:

DECRETO USR LOMBARDIA MIUR.AOODRLO. Registro Decreti(U).0002776.11-07-2018

Invitiamo a leggere con accuratezza la circolare informativa dell'Inps qui allegata, in cui viene illustrata la modalità di presentazione della domanda da parte dei genitori. 

ISCRIZIONI a.s. 2024-2025

SCUOLA DELL'OBBLIGO - PRIMARIA E SECONDARIA DI 1° GRADO

L'iscrizione alle classi prima primaria e prima secondaria della Scuola Caterina Cittadini di Calolziocorte, per l'anno scolastico 2024-25, si effettua compilando il modulo di iscrizione ai link che trovate di seguito. Riceverete conferma d'iscrizione via mail.

Per gli alunni già frequentanti, non serve presentare la domanda di iscrizione. 


SCUOLA DELL'INFANZIA, SEZ. PRIMAVERA e CPI